La favola del posto fisso è finita. Ma non è una tragedia: è un risveglio.

Secondo un recente articolo pubblicato da Corriere della Sera e Repubblica, sempre più italiani sono insoddisfatti del proprio lavoro.

Molti vogliono cambiare azienda.

Altri vogliono cambiare vita.

Non è solo una questione di stress o mancanza di motivazione.

C’è qualcosa di più profondo.

Oggi, nemmeno il contratto a tempo indeterminato è più sinonimo di sicurezza.

Con l’inflazione ai massimi storici,

il posto fisso non garantisce più un buon tenore di vita.

E intanto, l’energia si consuma, la frustrazione cresce.

Il lavoro non basta più: deve avere senso, valore, direzione.

E questo non si trova per caso: si costruisce.

È per questo che sempre più persone stanno cercando una via alternativa:

lanciare un proprio progetto, cambiare carriera,

tornare protagonisti del proprio futuro professionale.

Da anni accompagno dipendenti, manager e professionisti in questa trasformazione.

E lo ripeto sempre:

cambiare carriera senza rischiare tutto è possibile.

Ma serve una guida, un metodo e il coraggio di iniziare.

Se anche tu senti che il tuo lavoro non ti rappresenta più,

non è un problema. È un segnale.

E può diventare il primo passo della tua Rinascita.

La vera sicurezza oggi non è nel contratto.

È nella capacità di reinventarsi.